Omelia Don Carlo 19 aprile 2023


”Chi non crede è già condannato”. Ma non condannato da Dio: è condannato dalla propria esperienza di Dio. Come dice Pietro nella sinagoga vuota: “Da chi andremo, Signore?”. Se vado via da te vado via da me, se non credo a te non credo a me: non faccio male a te, ma a me. Tanto tu sei diventato parte dalla mia esperienza. Il cristiano non crede in Dio, ma nella propria esperienza di Dio. Perciò la nostra fede è così drammatica e così umana: perché il dramma non è tra me e Dio, ma tra me e me e il peccato non è contro Dio ma contro l’io. E’ il cuore che condanna, è la realtà che punisce, non Dio. Se non credo non perdo Dio, ma perdo l’io. Perciò nessuno può credere al posto mio: l’amico mi aiuta se ha una faccia più libera della mia. Che respiro ossigenante la fede cristiana!